venerdì 10 giugno 2016

Pit Stop Vado...


 Vado, parte anche oggi il giorno.
Avrò pensiero da mettere in fila e programmi da portare avanti.
Metto animo nel passo, porto lucidità dove manca
Ho ancora voglia di essere bambina senza i ma e i se che l'età mi porta
Sono quella che fin qui ho raccolto
Sarei quello che domani vorrei che fosse
Vado. il tempo stringe e le cose incalzano.
Ma la lentezza del non vivere è in agguato e allora qui rimetto insieme parole mentre ascolto la musica che va.
Saranno parole per pochi.
Saranno quello che io in fondo sono, con questo piano che snocciola note, con questa melodia che fuori ne esce, così soave da portarmi un respiro lungo e profondo nella pancia.
Scappo, la giornata incalza e vorrei invece fermarmi a non fare nulla.
E le dita del pianista danzano sulla tastiera bianca e nera e io batto i mie polpastrelli sulla mia.
Silenzio ora, solo ascolto
Anche il ticchettio delle mie dita sui tasti è troppo rumore.
Ora rileggo, correggo gli errori e come ogni volta che ne ho voglia...consegno...
Baci e abbracci a tutti
La musica dopo me va...
Ascoltate e insieme leggetemi se potete.
Spero sarà un tutt'uno.







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